Il cinema si racconta: Luca Bigazzi e Ninni Bruschetta in cattedra all’Istituto Antonioni
Settimana di lezioni eccellenti all’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni.
Dopo Alberto Barbera, direttore della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, e i responsabili di Ecomuvi, primo protocollo per il cinema sostenibile, due nuovi appuntamenti arricchiscono la proposta formativa dell’Istituto Antonioni per l’anno accademico 2017/2018.
Mercoledì 21 febbraio alle 15.00 sarà ospite a Villa Calcaterra (via Magenta 70, Busto Arsizio) Luca Bigazzi, direttore della fotografia pluripremiato (7 David di Donatello, altrettanti Nastri d’argento, 3 Globi d’oro) per raccontare la sua straordinaria carriera cinematografica, iniziata nel 1983 con Silvio Soldini e proseguita al fianco di registi come Gianni Amelio, Francesca Archibugi, Abbas Kiarostami, Carlo Mazzacurati, Francesca Comencini e Paolo Virzì. Centrale nella sua vita artistica il sodalizio con Paolo Sorrentino, a partire da Le conseguenze dell’amore fino a Loro (di prossima uscita), passando per l’Oscar a La grande bellezza e il successo televisivo di The Young Pope.
Venerdì 23 febbraio, sempre alle 15.00, sarà invece la volta dell’attore, autore e regista Ninni Bruschetta. Nella sua trentennale carriera Bruschetta ha alternato teatro, cinema e televisione, con la capacità di cambiare radicalmente ruoli e registri interpretativi. Sul grande schermo è stato diretto da Pappi Corsicato, Marco Tullio Giordana, Paolo Sorrentino e Woody Allen, ha recitato con Pif ne La mafia uccide solo d’estate e con Checco Zalone in Quo vado. È nel cast di moltissime fiction, da Distretto di polizia alla più recente La linea verticale, ma anche di serie cult come Boris. Per il palcoscenico ha curato, tra le altre, la regia di Amleto.
Ad entrambi gli appuntamenti l’ingresso è libero fino a esaurimento posti anche per i non iscritti alla scuola.