Laureato in Lettere Moderne, ha frequentato Ipotesi Cinema, il laboratorio creato e coordinato da Ermanno Olmi.
Con il mediometraggio L’attesa vince nel 1992 il Fotogramma d’oro. Con il documentario I giorni liberi vince nel 1998 il Premio Fedic come Miglior Giovane Autore. Dopo Lo sguardo nascosto, del 2004, realizza Tagliare le parti in grigio che vince il Pardo come Migliore Opera Prima nel 2007 al Festival di Locarno e viene selezionato in numerosi festival internazionali.
I passi leggeri, del 2018, viene presentato in concorso in diverse rassegne italiane e internazionali. Nel 2020 gira il cortometraggio La guarigione, prodotto dall’Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni e premiato come miglior cortometraggio al Rameshwaram Film Festival.
Sta preparando Ferite, il suo nuovo lungometraggio.
Alterna l’attività di regista con quella di docente di Regia in diverse realtà didattiche, fra cui IULM e Civica Scuola di Cinema Luchino Visconti di Milano.