Laura Delli Colli

Figlia di Franco Delli Colli, e nipote di Tonino, entrambi storici direttori della fotografia del cinema italiano, Laura Delli Colli si diploma al liceo classico Terenzio Mamiani di Roma nel 1972 e si iscrive alla facoltà di Lettere Moderne alla Sapienza.

Giornalista professionista dal gennaio 1977, oggi lavora come freelance, fuori dalle redazioni. Si specializza subito nel campo dello spettacolo e del costume, conducendo inchieste ed interviste, prima come cronista d’agenzia, dove comincia da stagista, appena diplomata, nel settembre 1972 poi a la Repubblica, dove viene chiamata a collaborare fin dai numeri zero, scrivendo infine su Panorama, come inviato speciale. Segue da sempre le cronache della tv, scrivendo di programmi e, moltissimo, di politica radiotelevisiva

Dal 1984 è anche autrice di molti libri: Dadaumpa”, Album dei Trent’anni di televisione in Italia, poi Fare Cinema (1985); quindi una biografia di Monica Vitti, con la quale, nel 1990, vince il Premio Castiglioncello per la saggistica; infine, con Mimmo Ugliano, Notorius. Personaggi in cerca di popolarità (1995).

Nel 2002 inaugura la fortunatissima serie Il gusto del cinema italiano, che diventa un piccolo fenomeno editoriale, lanciando la moda letteraria della cucina ispi cinema. Da allora in poi come un vero e proprio almanacco la collana diventa un appuntamento annuale in libreria.

Laura Delli Colli è anche autrice di: Eur, si gira. La storia e l’immagine di un set unico al mondo, fra cinema, architettura, fiction e pubblicità (2006); L’indice dei famosi. Vent’anni di celebrità. I nuovi miti della TV, del cinema e dello sport, (2007); Eur, è cinema, (2008).

Dal 2003 è Presidente del Sindacato Nazionale Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) l’organismo che, dal 1946, assegna annualmente il Nastro d’argento ai film, agli attori, agli autori e agli operatori del cinema italiano. Alla Delli Colli è affidata la direzione della manifestazione. Laura Delli Colli ha organizzato an altresì gli Incontri Internazionali del Cinema di Sorrento.

Nel 2011 la rete televisiva Arturo le dedica un’intera puntata della trasmissione Passepartout, ospite a sorpresa, condotta da Laura Lattuada; fa parte della giuria del Premio Fregene e ottiene il riconoscimento alla Professionalità al Trailers FilmFest di Catania 2011.

È eletta per la quarta volta consecutiva Presidente del SNGCI. 

Già membro del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Cinema per Roma dal 2015, riceve le deleghe per la guida dell’Ente, come vice Presidente, nel maggio del 2018.

Nel 2019 è stata nominata Presidente della Fondazione Cinema per Roma. Lo ha deciso all’unanimità il Collegio dei Soci Fondatori composto da Roma Capitale, Regione Lazio, Camera di Commercio di Roma, Fondazione Musica per Roma, Istituto Luce Cinecittà – MiBAC.